La mostra BOUND NARRATIVES: A Photobook Library al Museo Novecento
21 Settembre 2022 / 3 minutes of reading
Dal 7 ottobre al 2 novembre 2022 al Museo Novecento, curata da Roï Saade, la mostra Bound Narratives presenta una curata selezione di libri di fotografia realizzati “da” e “sul” Medio Oriente e Nord Africa, da un’ampia varietà di autori e artisti di talento.
Museo Novecento – Piazza di Santa Maria Novella 10 7 ottobre / 2 novembre 2022 (orario: Lun/Dom | 11:00 / 20:00 – Giovedì chiuso)
_ Opening alla presenza di curatore e artisti: Venerdì 7 ottobre – ore 18:00
Il photobook viene presentato oltre la sua definizione classica. Attraverso libri di fotografia documentaria, diari, ricerche accademiche, saggi, immagini d’archivio, schizzi e altro, Bound Narratives sottolinea l’importanza di condividere la miriade di prospettive delle comunità locali e diasporiche, il potere delle narrazioni sovversive e dell’autorappresentazione. Un progetto che invita lo spettatore ad espandere le proprie conoscenze e scoprire narrazioni di ampio respiro provenienti da paesi come Tunisia, Algeria, Turchia, Iran, Libano, Marocco, Arabia Saudita. Infine, in un mondo guidato dalla tecnologia e dall’incertezza, Bound Narratives vuole promuovere il grande valore del libro stampato.
Tra i libri in mostra un focus specifico è dedicato a 5 photobook e ai loro autori, scelti perché legati al tema di Middle East Now 2022. La selezione include Disquiet Days, che racconta gli 11 anni di indagine del fotografo Bruno Boudjelal sulle sue origini, la sua identità e la sua famiglia sconosciuta in Algeria. Abandoned Dwellings: A History of Beirut in cui Gregory Buchakjian intraprende uno straordinario progetto artistico di ricerca sulle abitazioni abbandonate della capitale libanese. Desert of Pharan di Ahmed Mater, uno dei più celebri artisti e fotografi sauditi, che traccia le origini della città della Mecca e le storie nascoste dietro la sua più recente trasformazione. Zanjir, una conversazione immaginata tra l’artista iraniana Amak Mahmoodian e la principessa persiana e scrittrice di memorie Taj Saltaneh. E poi ancora Hello Future, una summa della pratica fotografica, performativa e cinematografica della famosa artista emiratina Farah Al Qasimi, in cui attraverso una grande attenzione per le superfici coloratissime e le texture vivide vuol far emergere le strutture postcoloniali di potere, di genere ed influenza estetica nei Paesi del Golfo, indagando gli effetti culturali della globalizzazione e delle migrazioni in generale.
Bound Narratives al Cinema La Compagnia. Dal 4 al 9 ottobre anche il foyer del cinema ospita un focus dedicato alla mostra Bound Narratives con due libri fotografici: “Picture An Arab Man” (2022) della fotografa di origini irachene Tamara Abdul Hadi, e “West of Life” (2018) del fotografo tunisino Ziad Ben Romdhane.
_ Sabato 8 ottobre – ore 11.30: presentazione dei libri e book signing con Tamara Abdul Hadi e Ziad Ben Romdhane
Progetto e mostra a cura del fotografo e artista libanese Roï Saade. In collaborazione con Museo Novecento Firenze. Coordinamento set design di Archivio Personale.