11 OTTOBRE

Mercoledì 11 ottobre
Cinema La Compagnia – Via Cavour, 50r

Ore 17.30

FOR HORAM di Jalal Saedpanah
(Kurdistan, Iran, 2022, 13′) v.o. curdo – sottotitoli: inglese, italiano
In un villaggio curdo di confine, dove volano continuamente i bombardieri turchi, Horam vorrebbe fermare questi aerei e tutte le guerre nel mondo. Ha disegnato un grande aereo di linea con i suoi amici a bordo, per volare via e salvare tutti, ma…
Anteprima internazionale

a seguire:

HAWAR, OUR BANISHED CHILDREN di Pascale Bourgaux
(Belgium, Switzerland, 2023, 74’) v.o arabo – sottotitoli: inglese, italiano
Nel 2014, Daesh ha preso il controllo dell’Iraq settentrionale, dove vive la comunità yazida, e ha separato le famiglie, uccidendo gli uomini e rapendo donne e ragazze, che sono state poi “offerte” ai combattenti della jihad. La reporter e regista racconta la storia dei bambini nati durante questo periodo di prigionia, “i bastardi di Daesh”, facendo luce su una tragedia rimasta per troppo tempo nascosta.
Anteprima Italiana

IL PUNTO DELLE 19:30
Cinema La Compagnia – ingresso gratuito

Sport e Politica in Medio Oriente: la Grande Trasformazione
Con la partecipazione di Andrea Stramaccioni (allenatore con esperienze in Iran e Qatar, commentatore DAZN), Dario Fabbri (giornalista e analista geopolitico, direttore della rivista Domino), modera e cura l’incontro Pippo Russo (sociologo, editorialista di Domani).

Ore 21.00 
– ingresso gratuito per studenti con tessera universitaria –

Evento speciale per l’anteprima italiana di “Q”
con la partecipazione della regista Jude Chehab
Introduce il film Alberto Tonini (Storia delle Relazioni Internazionali – Università di Firenze) 
in collegamento Viviana Mazza, inviata del Corriere della Sera

Q di Jude Chehab
(Libano, Stati Uniti,2023, 91’) v.o. arabo – sottotitoli: inglese, italiano
Dove arriva la linea di confine tra amore e devozione? “Q” descrive l’insidiosa influenza di un ordine religioso matriarcale segreto in Libano – Al-Qubaysiat, di origine siriana – su tre generazioni di donne della famiglia della regista. Un documentario di debutto bellissimo e intenso, vincitore ai festival di Tribeca (Best New Documentary Director) e di Sheffield (Grand Jury Award), in cui Jude Chehab documenta con grande profondità i legami inespressi e le conseguenze della lealtà che sua madre, sua nonna e lei stessa hanno dimostrato a questa misteriosa organizzazione. Ritratto magistrale del prezzo da pagare per un amore non corrisposto, Q è un racconto multigenerazionale dell’eterna ricerca di significato nella vita.
Anteprima italiana, alla presenza della regista

Mercoledì 11 ottobre
Cinema Astra – Piazza Cesare Beccaria 9

Ore 18.30

Replica del film d’apertura – conversazione con l’attrice protagonista Mouna Hawa e il co-sceneggiatore Daniel Ka-Chun Chan

A GAZA WEEKEND di Basil Khalil 
(Palestina, Regno Unito, 2022, ‘90) v.o. arabo – sottotitoli: inglese, italiano
Commedia irriverente dell’acclamato regista Basil Khalil (candidato agli Oscar per il corto Ave Maria), racconta le vicende di un maldestro giornalista britannico e di sua moglie, un’israeliana nevrotica, che quando un virus si diffonde rapidamente in Israele causando una pandemia e bloccando tutti gli spostamenti via terra e via mare, sono costretti a tentare la fuga a Gaza, “il posto più sicuro del mondo” in cui rifugiarsi. Per farlo si affidano a due venditori ambulanti palestinesi che gli promettono una via d’uscita in cambio del denaro tanto necessario. Un’esilarante avventura comica di confronto-scontro culturale, in cui la coppia tenta disperatamente il tutto per tutto per tornare a casa. Film al debutto al festival di Toronto dove ha vinto il premio FIPRESCI della stampa internazionale.
Anteprima italiana con la partecipazione della protagonista Mouna Hawa e del co-sceneggiatore Daniel Ka-Chun Chan

Ore 21.00

IN THE BLIND SPOT di Ayse Polat 
(Germania, Turchia, 2023, 118’)
Nel nord-est della Turchia, una troupe cinematografica tedesca gira un documentario su un’anziana donna, che mette in scena un rituale per mantenere viva la memoria del figlio rapito tanti anni prima. Strani incidenti mettono presto in ombra anche le riprese: accanto all’interprete Leyla e direttamente davanti alla telecamera c’è la piccola figlia del vicino, Melek, con il suo bel vestito viola e uno sguardo misterioso. Suo padre Zafer lavora per un’organizzazione segreta, ed è diviso tra la lealtà verso i suoi datori di lavoro e la paura per il bene della sua famiglia. Quando la bambina sembra essere perseguitata da una forza misteriosa, suo padre Zafer lancia l’allarme. Un thriller politico concepito magistralmente e un enigma cinematografico intelligente e complesso, incentrato sulle strategie di sinistre organizzazioni e sulla logica della paranoia. Il punto cieco – In The Blind Spot – rappresenta infatti il trauma transgenerazionale del popolo curdo, messo in scena alla perfezione dalla regista curdo-tedesca Ayşe Polat.
Anteprima italiana con la partecipazione della regista Ayse Polat


Programma:

MARTEDÌ 10 OTTOBRE

MERCOLEDÌ 11 OTTOBRE

GIOVEDÌ 12 OTTOBRE

VENERDÌ 13 OTTOBRE

SABATO 14 OTTOBRE

DOMENICA 15 OTTOBRE