ANTICIPAZIONI PROGRAMMA CINEMA 2014

My Sweet Pepperland_Golshifteh Farhani 2

Dal 9 al 14 aprile 2014 la quinta edizione di “Middle East Now” ha presentato un ricco programma di circa 50 proiezioni di lungometraggi, documentari, film d’animazione e cortometraggi, da Iran, Marocco, Palestina, Iraq, Kurdistan, Libano, Israele, Egitto, Giordania, Emirati Arabi, Afghanistan, Siria, Qatar e Algeria.

Tra i pezzi forti di questa edizione la prima retrospettiva dell’acclamato regista palestinese HANY ABU-ASSAD, focus sul cinema contemporaneo da Marocco, Iraq e Qatar, l’anteprima italiana del documentario RETURN TO HOMS, uno dei documentari piu’ belli sulla rivoluzione siriana, Gran Premio della Giuria all’ultimo Sundance Film Festival, e tanto altro ancora. Ecco alcune delle novita’ di questa edizione:

OMAR film by Hany Abu-Assad 3
HANY ABU-ASSAD, uno dei più talentuosi e premiati registi palestinesi, sara’ special guest di Middle East Now 2014. Già candidato all’Oscar con il film “Paradise Now”, a Firenze presentera’ l’anteprima italiana del suo ultimo film “Omar” – il thriller “Gran Premio della Giuria” al Festival di Cannes, vincitore del festival di Dubai, e candidato agli Oscar 2014 come miglior Film Straniero – e con la proiezione di alcuni dei suoi lavori più famosi (The Fourteenth ChickRana’s Wedding, Paradise Now, e i documentari Nazareth 2000 e Ford Transit).

RETURN TO HOMS_many of Baset's friends lost their lives
Dalla SIRIA, la prima italiana del bellissimo documentario RETURN TO HOMS del regista Talal Derki, vincitore del “World Cinema Grand Jury Prize” all’ultimo Sundance Film Festival. E’ il ritratto intimo ed emozionante di un gruppo di giovani rivoluzionari della città di Homs in Siria, e in particolare del carismatico Basset – 19 anni portiere della nazionale siriana – e di Ossama, giovane media activist e pacifista. A Firenze saranno presenti il regista Talal Derki e il produttore Orwa Nyrabia, fondatore del famoso festival di documentari di Damasco e attivista, che nell’agosto 2013 e’ stato arrestato dalla milizia governativa, e trattenuto per più di un mese. Assieme a loro anche Hans-Robert Eisenhauer, produttore tedesco del film.

Rock the Casbah
E poi ancora grande cinema dal MAROCCO, con la sezione speciale “Marocco on the Wave”, per raccontare le diverse sfaccettature della sua società contemporanea. Tra i vari titoli in programma, l’anteprima italiana del pluripremiato documentario CAMERA / WOMAN di Karima Zoubir, che indaga con grande intimità la vita di Khadija, giovane donna divorziata e di professione “scandalosamente” cameraman di matrimoni a Casablanca; fino ad arrivare all’acclamato ROCK THE CASBAH di Laïla Marrakchi, commedia agrodolce che ruota intorno a un funerale, che per tre giorni fa riunire una famiglia, ed è l’occasione per guardarsi indietro, tirare fuori ricordi e condividere la perdita del caro estinto; con un cast d’eccezione che comprende Hiam Abbas, Nadine Labaki e Omar Sharif.

My Sweet Pepperland_Korkmaz Arslan

Grande attenzione anche al cinema dall’IRAQ, con una selezione di film, cortometraggi e opere prime da uno dei paesi più tormentati di quest’area del mondo, ma con tanti giovani aspiranti registi. In programma 6 cortometraggi di giovanissimi autori iracheni, l’anteprima italiana dell’incredibile documentario WHISPER OF THE CITY di Kasim Abid, film d’osservazione sulla vita quotidiana di tre città famose solo per le cattive notizie dei media internazionali, ovvero Baghdad, Erbil e Ramallah. E poi la favola western MY SWEET PEPPERLAND del regista curdo-iracheno Hiner Saleem, ambientata tra humor e fantasia nel Kurdistan di oggi, con protagonista la bellissima star iraniana Golshifteh Farahani e l’attore  turco-tedesco Korkmaz Arslan.

Bader_immagine film
La sezione WINDOW ON QATAR, dedicato alla nuova cinematografia di uno dei paesi in maggior evoluzione del Medio Oriente, di cui molto poco si sa oltre che delle infinite ricchezze provenienti dal petrolio. In programma le produzioni più recenti dei giovani filmmaker, con 10 titoli tra corti di finzione, documentari corti, e film d’animazione.

SEPIDEH_Reaching for the Stars 2
Anche alcuni dei migliori titoli del cinema contemporaneo dall’IRAN, in cui si riflettono i cambiamenti e le aperture in corso nel paese. Tra i titoli in anteprima, direttamente da Sundance il documentario SEPIDEH SEARCHING FOR THE STARS di Berit Madsen, sulla tenacia di una ragazzina che vive in una cittadina dell’Iran rurale e che sogna di diventare una famosa astronoma; il lungometraggio DARBAND (Trapped) di Parviz Shabbazi, intenso film in stile Farhadhi, sulla perdita dell’innocenza di una giovane studentessa arrivata a Tehran dalla provincia; e poi l’acclamato FISH & CAT di Shahram Mokri, premio speciale Orizzonti al festival di Venezia per il contenuto innovativo, commedia dai risvolti dark sulle rive del Mar Caspio, girato in un lungo e virtuoso piano sequenza.


Rags & Tatters

E poi tra i tanti titoli in programma dall’EGITTO il lungometraggio RAGS & TATTERS, l’ultimo film di Ahmad Abdalla, uno dei più talentuosi giovani registi egiziani, storia d’autore che riflette sul fallimento degli ideali di Piazza Tahrir; dall’AFGHANISTAN l’intenso documentario NO BURQA BEHIND THE BARS del regista Nima Sarvestani, che per la prima volta dà voce, senza filtri, a 40 donne rinchiuse nella prigione di Takhar.

No Burqas Behind Bars_1

Nei prossimi giorni, un aggiornamento del programma cinematografico completo.

 

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