MOSTRE 2014: Occupied Pleasures, Persia Mon Amour, Comic Life of Beirut e tanto altro

Occupied Pleasures, Persia Mon Amour, Comic Life of Beirut e tanto altro ancora. Middle East Now non e’ solo cinema, ma anche fotografia, progetti artistici, talks, cibo ed eventi speciali che raccontano le mille sfaccettature della cultura contemporanea mediorientale. Tra gli eventi speciali di questa edizione:

Occupied Pleasures by Tanya Habjouqa_Yoga Couple

La mostra OCCUPIED PLESURES di Tanya Habjouqa
mostra fotografica / photography exhibition
Aria Art Gallery (Borgo SS. Apostoli 40)
11 aprile – 25 maggio (orario: Lun-Sab 10.30/13.30 | 15.30/19.30)
Opening Venerdì 11 aprile_ore 18.30 – ingresso gratuito

Tanya Habjouqa è una fotografa di origini palestinesi, che con il progetto fotografico Occupied Pleasures ha vinto il prestigioso World Press Photo 2014. I suoi scatti esplorano i rari momenti di tregua e di piacere nella vita dei palestinesi nei Territori Occupati e a Gaza, rubando con grande potenza visiva momenti di gioie semplici, talvolta bizzarre. Piccoli “piaceri occupati”, che riuniscono in sé barlumi di speranza, dignità e risate.
Tanya Habjouqa è una fotografa di origini palestinesi e nome di punta della fotografia contemporanea dal mondo arabo, che con questo progetto ha appena vinto il prestigioso World Press Photo, e ricevuto il Magnum Foundation 2013 Emergency Fund. “Occupied Pleasures” è un lavoro che esplora i rari momenti di tregua e di piacere nella vita dei palestinesi della West Bank e di Gaza, che vivono in condizioni politiche ed economiche difficili che hanno plasmato la loro vita e la loro identità per decenni. Scatti che rubano con grande potenza visiva momenti di gioie semplici, talvolta bizzarre (una gita in barca a Gaza, donne che fanno Yoga sullo sfondo delle colline dietro Betlemme, i bambini che si tuffano in una piscina di plastica sotto gli ulivi della Cisgiordania, ragazzi che fanno parkour a Gaza oppure i muscolosi body builders che si esercitano in palestra, le partite a carte in famiglia sui tetti del campo profughi Dehisheh, le ragazze che si fanno fotografare nell’esotico studio fotografico del parco divertimenti Banana Land di Jericho …): “piaceri occupati” che riuniscono in sé barlumi di speranza, dignità e risate, ognuno dei quali ignora e scaccia via i problemi concreti di una realtà in cui certe libertà non sono permesse.

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Persia Mon Amour_by Edoardo Delille_MANOOCHEHR
La mostra-reportage PERSIA MON AMOUR di Edoardo Delille e Jacopo Storni
mostra fotografica / photography exhibition
Boralevi (Via Maggio 16/R)
12 aprile – 1 maggio (orario: Lun-Sab 9.30-13.30 / 15.30-19.30)
Opening Sabato 12 aprile_ore 18.00 – ingresso gratuito

Un reportage e una mostra fotografica sugli iraniani che vivono a Firenze, la città italiana con la più alta percentuale di cittadini dall’Iran. Il fotografo Edoardo Delille e il giornalista Jacopo Storni raccontano il microcosmo della Firenze iraniana: medici, imprenditori, commercianti, studenti, musicisti, tappezzieri, calcianti, estetisti, baristi… sono quasi 2.000 gli Iraniani in tutta Firenze. Ritratti e storie che dipingono due mondi così vicini e così lontani.
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Comic Life of Beirut_cover magazine

THE COMIC CITY OF BEIRUT
IED – Istituto Europeo di Design di Firenze (Via Bufalini, 6/r)
10 Aprile – 30 Aprile
Exhibition Opening Giovedi 10 aprile_ore 18 / ore 19 Lebanese cocktail_ingresso gratuito
Lontano dai clichés e dai comuni stereotipi sulla cultura medioorientale, IED Firenze é orgogliosa di presentare “The Comic City of Beirut”: questo il tema dell’ultimo numero del magazine del festival, e il titolo dell’esposizione di fumetti realizzata per l’occasione dall’illustratrice libanese Raphaelle Macaron in collaborazione con l’artista Joseph Kai. Protagoniste le assurdità e i paradossi della vita quotidiana di una delle più vivaci capitali mediorientali, raccontate attraverso la matita cinica e divertente di due talentuosi giovani illustratori libanesi.

Le partecipazioni speciali / Special participations:

BROWNBOOK Logo

BROWNBOOK PRESENTA LA CREATIVITA’ MEDIORIENTALE:
Il magazine di riferimento della cultura contemporanea nel Middle East, presenterà a Firenze le sue Urban Series by Brownbook, video-ritratti di personaggi del mondo dell’arte e del lifestyle contemporaneo mediorientale. Brownbook darà il suo contributo anche al talk “Creatività nel Middle East contemporaneo: video, grafica, food e design” in collaborazione con CCC Strozzina Palazzo Strozzi (giovedì 10 aprile ore 18.30), e sarà partner del primo concerto in Italia dei Mashrou’ Leila.

 

Fasateen Mashrou Leila
SOUND MIDDLE EAST NOW / ON SCREEN
Sul grande schermo una selezione di “best of” tra i video musicali provenienti da tutto il Medio Oriente, i più interessanti e creativi del momento, proiettati al Cinema Odeon e al Cinema Stensen; un progetto curato dal musicista e dj iraniano Saeed Aman. Tra i titoli presentati: “Lil Watan” dei Mashrou Leila (Libano), “Pishdaramad (Prelude)” di Ali Azimi (Iran), “Wa Ollak Eh” di Hamza Namira (Egitto), “Azizam” degli 127 (Iran), “Raft o Gozasht” di Niaz Nawab (Iran), “No Woman No Drive” di Hisham Fageeh, Fahad Albutairi, Alaa Wardi (Arabia Saudita).

 

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MIDDLE EAST CUISINE BOOKS
Un libreria-installazione curata dal festival assieme al gruppo di architetti Archivio Personale, che al Cinema Odeon accenderà i riflettori su una selezione dei migliori libri di cucina nordafricana e mediorientale. In collaborazione con Nardini Bookstore Firenze.


OXFAM PRESENTA PILLOLE DALLA SIRIA
Le pillole di Oxfam, realizzate dal regista Nicola Melloni, raccontano la tragedia umana che centinaia di migliaia di rifugiati siriani stanno vivendo in Libano e in Giordania. Oxfam è a fianco di queste vittime dall’inizio del conflitto. Middle East Now ha deciso di presentare queste pillole di due minuti ciascuna, che raccontano in presa diretta la vita quotidiana dei rifugiati siriani ospitati nei campi profughi. I video sono stati realizzati nell’ambito della campagna di Oxfam #aid4Syria.


NEW YORK UNIVERSITY PREMIA IL “BEST SHORT FILM”
La New York University di Firenze è lieta di collaborare con Middle East Now per promuovere il cinema mediorientale. A questa edizione lancia il premio per il “Best Short Film”, scelto da una giuria di studenti con un profondo interesse per gli studi cinematografici, guidati da Jim Carter e Alice Sholto-Douglas. NYU Florence ospiterà anche una proiezione speciale a Villa La Pietra, all’interno del programma La Pietra Dialogues, del film documentario “Camera / Woman”, seguita da una conversazione con la regista marocchina Kamira Zoubir.