I gemelli registi Tarzan & Arab, nuove promesse del cinema made in Palestine. “Window on UAE”, una finestra sulla cinematografia emergente dagli Emirati Arabi. La serata speciale dedicata al cinema dal Marocco.
Il programma di anteprime di documentari sviluppati da Greenhouse Film Centre.
I Festival Cult, capolavori e classici del cinema Mediorientale.
Tanti i focus, gli scenari cinematografici, gli ospiti e i talenti emergenti a cui Middle East Now festival dedica a questa edizione degli approfondimenti particolari, con degli slot specifici nel calendario delle proiezioni e degli eventi-proiezioni speciali. Eccone alcuni:
TARZAN & ARAB: OSPITI SPECIALI DI MIDDLE EAST NOW 2015
Al festival ci saranno anche i giovani gemelli registi palestinesi Tarzan e Arab, artisti eclettici nati e cresciuti a Gaza, che col loro cortometraggio “Condom Lead” (2013) hanno partecipato al festival di Cannes e vinto tanti premi internazionali, tra cui il “Best Short Film by NYU Florence” a Middle East Now 2014.
Il festival presenterà un documentario su di loro, “Tarzan e Arab” di Paul Fischer, il loro ultimo cortometraggio “Apartment 10/14” (Sabato 11 Aprile, ore 17, Cinema Odeon), e il precedente “Premeditation” (Domenica 12 Aprile, ore 20.45, Cinema Odeon).
WINDOW ON UAE: in scena i giovani filmmakers dagli Emirati
Dopo il focus sul Qatar all’ultima edizione, continua il suo viaggio attraverso il cinema del Golfo presentando una finestra cinematografica sugli Emirati Arabi Uniti. Curata da Laura Aimone, consulente del festival per il cinema dal Golfo e collaboratrice di importanti festival internazionali, Window on UAE si ricollega al tema del viaggio e presenta alcuni dei titoli più interessanti del panorama cinematografico dagli Emirati, dalla fiction, al documentario, all’animazione. Dal paese visto attraverso gli occhi di chi viene da fuori, gli espatriati, raccontandone le ragioni e le condizioni della loro nuova vita (“The Neighbour” di Nayla Al Khaja, “Feeding 500” di Rafed Al Harth, “The Journey” di Hana Makki), al vaggio introspettivo e spirituale intrapreso da un’anziana sciamana, iconica figura degli Emirati (“Hamama” di Nujoom Alghanem); fino alla prima serie animata in 3D del Medio Oriente, “Freej” di Mohammed Saeed Harib, sulle simpatiche “nonnine” beduine degli Emirati. Window on the UAE osserva il paese attraverso un caleidoscopio, giocando con le prospettive e mostrando una realtà sfaccettata in continua evoluzione.
Programma:
Hamama di Nujoom Alghanem
(Emirati Arabi, 2010, 63’) – Giovedì 9 Aprile ore 22:30
Feeding 500 di Rafed Al Harth
(Emirati Arabi, 2013, 20’) – Venerdì 10 Aprile ore 15:00
The Neighbour di Nayla Al Khaja
(Emirati Arabi, 2013, 18’) Venerdì 10 Aprile ore 15:00
The Journey di Hana Makki
(Emirati Arabi, 2012, 15’) – Giovedì 9 Aprile ore 22:30 e Venerdì 10 Aprile ore 15:00
Freej di Mohammed Saeed Harib
(Emirati Arabi, 2013, 19’) Venerdì 10 Aprile ore 15:00
FOCUS: TRAVEL IN MAROCCO
Middle East Now torna a proporre un focus sulla cinematografia marocchina dell’ultima stagione, in collaborazione con l’Ambasciata del Regno del Marocco in Italia. Una serata speciale, con la proiezione del lungometraggio “The Narrow Frame of Midnight” di Tala Hadid (Venerdi’ 10 Aprile, Cinema Odeon), uno dei talenti emergenti del cinema marocchino, con uno sguardo anche alla grande tradizione culturale e culinaria di questo paese.
GREENHOUSE DOCUMENTARY PROGRAMME
Middle East Now continua la collaborazione con Greenhouse, uno dei più innovativi programmi di sviluppo di film documentari sulla scena internazionale. A questa edizione presenta in anteprima italiana alcune delle ultime produzioni sviluppate da Greenhouse (“This is My Land” di Tamara Erde, “10949 Women” di Nassima Guessoum, “Maternity Leave” di Moran Ifergan). E all’interno del focus sulla giovane regista turca Emine Emel Balci, che presenterà in anteprima italiana il suo ultimo lungometraggio “Until I loose my breath”, anche il documentario “Ich Liebe Dich”, anch’esso svliluppato nell’ambito di Greenhouse. A presentare il focus sarà a Firenze Sigal Yehuda, fondatrice e managing director di Greenhouse.
FESTIVAL CULT DAL MEDIO ORIENTE
Assieme alla proiezione di due film cult del cinema iraniano degli anni ’90, interpretati dall’attrice ospite speciale Fatemeh Motamed Arya, Middle East Now porta a Firenze anche il capolavoro del Cinema curdo “YOL” di Yilmaz Güney (proiezione speciale a ingresso ridotto, domenica 12 aprile ore 11.00, Cinema Stensen), palma d’oro a Cannes nel 1982. Un film che ha fatto la storia, e che farà da introduzione a “Memories on Stone” di Shawkat Amin Korki, il film di chiusura di questa edizione (lunedì 13 aprile, ore 21, Cinema Odeon), in cui il regista rende un chiaro omaggio al capolavoro di Güney.