Venerdì 5 Aprile
Cinema La Compagnia – Via Cavour, 50r
Ore 15.30
Gulf MIX | small stories
First Feature di Bentley Brown
(USA, Arabia Saudita 2018, 14’) v.o.: arabo, sottotitoli: inglese, italiano
Un anno prima della legalizzazione del cinema in Arabia Saudita, un gruppo prevalentemente femminile tenta di realizzare un lungometraggio. Nello spirito dei film d’esordio, qualcuno documenta la produzione usando la sua prima videocamera da 8 mm rimasta dall’infanzia. Lavorando in incognito, raccoglie anonimi racconti e li riunisce per formare una narrazione malinconica.
Anteprima Italiana alla presenza del regista
Ore 15:45
FOCUS: FAIRY TALES FROM THE GULF
a cura di Laura Aimone che introdurrà il focus e seguirà il Q&A con i registi presenti in sala
(durata tot. 84 min)
Al-Johara di Nora Al Subai
(Qatar 2016, 26’) v.o.: arabo, sottotitoli: inglese, italiano
Resa serva nella propria casa dalla sua cattiva famiglia allargata, Al-Johara riceve l’invito a un matrimonio da un vecchio amico d’infanzia. Con l’aiuto di una vicina di casa, una anziana donna eccentrica e tradizionale, Al-Johara potrebbe essere in grado di partecipare al suo primissimo matrimonio – e finalmente essere come la sue bellissime sorelle.
Anteprima Europea
Wonderland, a True Story di Dana Al Mojil
(Kuwait, 2011, 38’) v.o.: arabo, sottotitoli: inglese, italiano
Wonderland è un adattamento dei classici “Alice nel Paese delle Meraviglie ” e “Attraverso lo Specchio” di Lewis Carroll, ambientato in Kuwait. Con ironia e uno sguardo penetrante, mette in evidenza le similitudini tra la situazione sociale e politica del moderno Kuwait e quella del Paese delle Meraviglie.
Anteprima Europea alla presenza della regista
Muneera di Oscar Boyson
(Kuwait, 2014, 20’) v.o.: arabo, sottotitoli: inglese, italiano
Tratto dal racconto del 1929 dello scrittore kuwaitiano Khalid Al Faraj, è la storia di una bellissima donna che deve soffrire per la perdita della ragione. Con la paura di essere sterile dopo essersi sposata, Muneera si affida a riti superstiziosi e alla speranza nei miracoli per scongiurare la sua disperazione. In un movimento onirico continuo tra Kuwait City e Venezia, ‘Muneera’ è un racconto ammonitore che avverte di prestare attenzione al misticismo ignorando la verità di fronte a noi.
Anteprima Europea
Ore 17:15
199 Little Heroes di Sigrid Klausmann
(Germania, 2018, 50’) vo originale, sottotitoli italiano, inglese
“199 Little Heroes” raggruppa una serie di mini documentari girata in tutto il mondo sotto il patrocinio della Commissione tedesca dell’UNESCO. L’obiettivo del film è quello di ritrarre un bambino in ogni paese del mondo, ognuno inquadrato allo stesso modo: mentre va a scuola. L’andare a scuola diventa l’atto simbolico a rappresentare il modo in cui si entra nella vita, nell’educazione e, in questo modo, in un futuro migliore. La serie di documentari aiuta i bambini del mondo ad alzare la voce, e a esprimere la loro volontà di cambiare il mondo.
Anteprima italiana, alla presenza della regista Sigrid Klaussman
a seguire
Made in Palestine di Mariam Dwedar
(Palestine, Usa 2019, 7’) v.o. arabo sottotitoli italiano, inglese
Hirbawi Textile è l’ultima rimasta tra le fabbriche in Palestina a produrre la tradizionale e iconica kefiah palestinese.
Anteprima internazionale alla presenza della regista
Ore 18:30
Mussolini’s Sister di Juna Suleiman FOCUS EMERGING FILMMAKERS
(Palestina, Israele, 2018, 70’) v.o: arabo, ebraico, inglese, sottotitoli: inglese, italiano
Documentario condito con un pizzico di fiction che ci fa entrare nella testa di Hiam, un’anziana signora palestinese di 85 anni di Haifa. La sua quotidianità che si appresta alla fine, si arricchisce di ulteriori livelli di significato perché la regista Juna Suleiman – sua nipote – accompagna molte scene con monologhi interiori della protagonista. A poco a poco scopriamo il suo passato, il matrimonio, la famiglia, il fratello facoltoso con un nome altisonante come Mussolini. E attraverso questo piccolo mondo opprimente il film affronta in modo originale e sobrio grandi temi, come il matrimonio combinato, la solitudine, il declino e il razzismo.
Anteprima italiana, alla presenza della regista
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Ore 18.00
Inaugurazione della mostra fotografica (vedi Eventi Speciali per maggiori informazioni)
UNTIL WE RETURN di Dalia Khamissy – alla presenza della fotografa
FSM Gallery (Via San Zanobi, 19r) – ingresso libero
Ore 18:30 / 19:00 – Talk con l’artista
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IL PUNTO DELLE 19:30 – Cinema La Compagnia – ingresso gratuito
Anissa Helou e il suo libro “Feast. Food of the Islamic World”
Chef, narratrice di storie di cucina e giornalista, Anissa Helou è una delle massime autorità in materia di cucina del Medio Oriente, del Mediterraneo e del Nord Africa. “Feast. Food of the Islamic World” è il suo nono libro, che raccoglie più di 300 ricette che vanno dal Senegal al Nord Africa, al Libano, alla Siria, alla Turchia, all’Afganistan fino al lontano Oriente. In conversazione con Silvia Chiarantini (foodblogger e autrice del libro “Pop Palestine Cuisine”).
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Ore 20:30
ISHKAR – Craftmanship from Countries at War
Presentazione del progetto con i fondatori Flore de Taisne e Edmund Le Brun
In sala degustazione di tè Chawa ricetta tipica dell’Afghanistan, in collaborazione con bouTEAque (Via G. Lanza 71 – Firenze) – ingresso libero
Ore 20.45
Le fils du joueur di Carlos Chahine
(Lebanon, France, 2018, 15’) v.o: francese, arabic. Sottotitoli: inglese, italiano
Tornato a Tripoli, sua città natale, Karim ricorda quella domenica del settembre del 1975 quando suo nonno gli chiese di andare a prendere suo padre al bar, all’altro capo della città. Aveva solo 6 anni, ed era pochi minuti prima dell’inizio della guerra… L’ultimo cortometraggio da regista di Carlos Chaine, tra i più grandi attori e autori del cinema e del teatro libanesi.
Anteprima alla presenza del regista
a seguire
Heaven Without People di Lucien Bourjeily
(Libano, 2017, 90′) v.o: arabo, sottotitoli: inglese, italiano
Josephine, matriarca di una famiglia tentacolare, è felice perché per la prima volta in due anni è riuscita a riunire tutti per il pranzo di Pasqua. Mentre i familiari condividono felicemente il pasto, un incidente risveglia le tensioni latenti tra i vari componenti della famiglia, scatenando gradualmente il caos. Lungometraggio d’esordio del regista, attore e attivista Lucien Bourjeily, che ha vinto il premio Miglior Film al Festival di Dubai.
Anteprima alla presenza del regista
Ore 22:30
You Only Die Twice di Yair Lev
(Israele, Austria, Germania, 2018, 92’) v.o: tedesco, sottotitoli: inglese, italiano
Documentario avvincente girato come una spy story, vincitore del premio del pubblico all’ultima edizione di Doc Aviv. Un regista israeliano si mette alla ricerca dell’uomo che, durante la seconda guerra mondiale, ha rubato l’identità di suo nonno, passando una vita a negare la propria. Un viaggio ricco di suspense alla scoperta di un uomo che visse con una famiglia di S.S. e divenne presidente di una comunità ebraica per inganno, che porta lo spettatore a fare incontri estremamente intensi tra discendenti di ebrei e nazisti. Per conlcudersi con una straordinaria storia d’amore.
Anteprima Italiana
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Venerdì 5 Aprile
Cinema Stensen – Viale Don Minzoni 25C
Ore 16:30
Humanity on Trial di Jonas Bruun (Replica)
(Danimarca, Grecia, Finlandia, 2019, 70’) v.o: danese, inglese, arabo, greco, sottotitoli: inglese, italiano
Quando la crisi dei rifugiati colpisce l’Europa, il giovane danese Salam va in Grecia per fare volontariato. Salvare i rifugiati dal Mar Egeo diventa la sua vocazione. Ma una notte, mentre cerca di ritrovare una famiglia rifugiata perduta in mare, Salam viene arrestato e accusato di traffico di esseri umani. Se condannato potrebbe passare il resto della sua vita in una prigione greca. Nel paese in cui sono nati i valori democratici, il caso di Salam segnerà la strada al futuro dell’umanità europea. Sarà il verdetto a decidere: salvare vite umane in Europa è un crimine?
Alla presenza del regista e del protagonista Salem
Ore 18:00
The Cow di Dariush Mehrjui – carte blanche ad Asghar Farhadi
(Iran, 1969, 104’) v.o: persiano, sottotitoli: inglese, italiano
Tutto il villaggio sa che Mashti Hassan ama la sua mucca alla follia. Un giorno va a Teheran e la sua mucca muore. Gli abitanti del villaggio hanno paura di quello che potrebbe accadere se Hassan scoprisse che è morta e si mettono d’accordo per tenerglielo nascosto. Il film scelto da Asghar Farhadi per il suo “carte blanche” sul cinema iraniano di sempre.
Ore 21:00
Carnet de Route a Ispahan di Isabelle Eshragi
(Iran, 2018, 15’ / 5 episodi) v.o: francese, persiano, sottotitoli: italiano
Un mese dopo che l’amministrazione Trump ha annunciato le sanzioni contro l’Iran, la fotografa franco-iraniana Isabelle Eshraghi torna a Esfahan, sua città natale, polmone economico dell’Iran. La fotografa osserva la vita quotidiana della gente di Isfahan in subbuglio dopo le sanzioni: i loro dubbi sul futuro sono tanti, eppure la vita continua…..
Anteprima italiana alla presenza dell’autrice
Ore 21:15
Finding Farideh di Azadeh Mousavi, Kourosh Ataee – lungometraggio doc
(Iran, 2017, 80’) v.o: persiano, sottotitoli: italiano, inglese
Finding Farideh è la storia di una donna che i genitori hanno abbandonato infante nel Santuario dell’Imam Reza, poi adottata da una famiglia olandese e portata nei Paesi Bassi. La paura e le preoccupazioni della sua famiglia le hanno impedito di recarsi in Iran negli ultimi 40 anni, ma negli ultimi anni ha iniziato a cercare a distanza la sua famiglia biologica. Il documentario la segue mentre si prepara a tornare al suo luogo di nascita e incontrare tre famiglie che potrebbero essere i suoi genitori biologici perduti.
Anteprima italiana alla presenza della protagonista Farideh
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MIDDLE EAST NOW PARTY
BUH! Circolo Culturale Urbano (via Panciatichi 16).
Dalle ore 22:00
Dj Set Live di Saeed Aman + Beirut World Beat
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