Quattro serate speciali di proiezioni (26 giugno, 3, 10 e 17 luglio), ognuna dedicata a un colore, nella bellissima location del PIAZZALE DEGLI UFFIZI, inserite nel programma di Apriti Cinema!, progetto strategico dell’Estate Fiorentina 2018 organizzato da Quelli della Compagnia di Fondazione Sistema Toscana e associazione Quelli dell’Alfieri.
La rassegna MIDDLE EAST NOW / THE COLORS OF FEELINGS apre martedì 26 giugno, protagonisti i colori per raccontare le storie e le emozioni più profonde del Medio Oriente oggi.
I colori delle emozioni: questo il tema della rassegna presentata da Middle East Now festival in occasione dell’Estate Fiorentina 2018. Attraverso il cinema e lo storytelling tematico dei colori raccontiamo il Medio Oriente di oggi, i sentimenti, le emozioni, le paure e le speranze che lo animano. Raccontiamo le emozioni più profonde che emergono in questa parte di mondo, le stesse che tutti noi viviamo quotidianamente.
Ingresso libero – film in lingua originale con sottotitoli in italiano
_ 26 Giugno – ore 22.00
Il Middle East si colora di BLU: ricerca di pace, sicurezza, libertà, protezione.
TSHWEESH di Feyrouz Serhal
(Libano, Germania, Spagna, Qatar, 2017, 24’)
La Coppa del mondo di calcio inizia oggi e a Beirut la gente attende ansiosa il grande evento. Mentre la vita va avanti come sempre, anche in un giorno del genere, la telecronaca della prima partita sembra interrotta da strane onde audio. La frustrazione nell’aria aumenta, lasciando il posto a un evento live ancor più grande.
a seguire:
69 MINUTES OF 86 DAYS di Egil Haaskjold Larsen
(Siria, Norvegia, 2017, 71’)
In fuga dalla Siria, per sopravvivere da un paese in guerra, una bambina di 3 anni, Lean, cerca di farsi strada attraversando un’Europa nel caos. Questo incredibile e pluipremiato documentario la segue per 69 minuti dei suoi 86 giorni di viaggio, durante il quale capisce la gravità della situazione in cui lei e la sua famiglia si ritrovano, ma piena di meraviglia infantile continua ad andare avanti. Con un grande senso di speranza, verso suo nonno che vive in Svezia.
Anteprima italiana, presenta il giornalista e scrittore Jacopo Storni
_ 3 Luglio – ore 22.00
Il Middle East si colora di ROSSO, il colore della rabbia, paura, ribellione, tenacia ma anche della speranza e della determinazione.
THE PRESIDENT’S VISIT di Cyril Aris
(Libano, 2017, 19’)
Quando un piccolo paese di pescatori viene a sapere che il Presidente della Repubblica visiterà segretamente il loro locale negozio di sapone, tutti iniziano una lotta senza fine per pulire e mantenere la perfetta immagine della loro cittadina.
Anteprima italiana
a seguire:
AMAL di Mohamed Siam
(Egitto, Libano, Danimarca, Francia, Germania, Norvegia, 2017, 83’)
Amal è una ragazzina di 14 anni quando scende in piazza Tahrir nel pieno della Rivoluzione egiziana. Protetta dal cappuccio di una felpa viola, non sembra avere paura e affronta ogni pericolo con spirito ribelle, il suo nome in arabo significhi “speranza”. Seguendola lungo le vie del Cairo, vibranti di proteste, il film ne racconta la difficile crescita, la rabbia adolescenziale, i primi amori e i progetti per il futuro. In questo toccante racconto di formazione, la storia di Amal s’intreccia con quella di un popolo intero. La disillusione della gioventù araba è mostrata da una prospettiva femminile e il risultato è una storia intima e potente, densa di sogni ed emozioni.
_ 10 Luglio – ore 22.00
Il Middle East si colora di GIALLO: resistenza, non violenza, determinazione, ottimismo, speranza.
Ayny, my Second Eye di Ahmad Saleh (Palestina, Germania, 2017, 11’)
Corto d’animazione vincitore del premio Oscar, in cui il giovane regista palestinese Ahmed Saleh racconta la storia di due fratelli che lasciano le braccia protettive della madre per inseguire il loro sogno di suonare lo strumento musicale di cui si sono innamorati, un magnifico Oud. Mentre affrontano gli orrori della guerra, il loro amore per la musica li mantiene forti e vivi.
a seguire:
NAILA AND THE UPRAISING di Julia Bacha
(Palestina, USA, 2017, 75’)
Ritratto intimo e potente della leader palestinese Naila Ayesh, che ha svolto un ruolo chiave nella rivolta nonviolenta conosciuta come Prima Intifada. Quando la rivolta scoppiò alla fine degli anni ’80, Naila viveva a Gaza. Di fronte alla scelta tra amore, famiglia e libertà, ha deciso di seguirle tutti e tre, unendosi a una rete clandestina di donne palestinesi che hanno guidato il movimento contro l’occupazione israeliana, accendendo i riflettori sulla questione palestinese. Il film combina in modo creativo l’animazione con le immagini d’archivio, per raccontare una storia ancora non troppo conosciuta.
Anteprima Italiana, alla presenza di Luisa Morgantini
17 Luglio – ore 22.00
Il Middle East si colora di VERDE: come Islam, spiritualità, valori sociali e tradizione ma anche speranza e desiderio di liberta’.
WHEN GOD SLEEPS di Till Schauber
(Iran, USA, Germania, 2017, 98’)
“Le mie canzoni non mi hanno reso famoso. La fatwa lo ha fatto”. Pluripremiato documentario che racconta la vicenda del musicista iraniano Shahin Najafi esiliato in Germania e costretto a vivere in clandestinità per una condanna a morte per blasfemia. La sua unica colpa? Aver scritto canzoni hip hop incentrate su temi caldi come la censura, la denuncia della teocrazia, e soprattutto gli abusi sulle donne e l’oppressione dei loro diritti. La frenetica fuga dell’artista a Colonia lo porterà verso un’incredibile avventura nella quale, ironia della sorte, s’innamora della nipote del Primo Ministro della Repubblica Islamica dell’Iran. Una sorta di Romeo e Giulietta in chiave moderna…
Anteprima Italiana alla presenza del regista e della produttrice